mercoledì 30 maggio 2012


 

Alenia composite S.P.A Grottaglie…
Una vittoria sul piano produttivo e sull’ecosostenibilità ambientale…

4 maggio 2012…
Data memorabile per lo stabilimento Alenia Aermacchi di Grottaglie, dove atterra per la prima volta il Boeing 787 Dreamliner, proprio nello stabilimento vengono prodotte le sezioni centrale e centro-posteriore di fusoliera del più innovativo velivolo passeggeri della storia dell’aviazione civile, il primo aereo di linea a essere realizzato con una elevata percentuale di fibra di carbonio (oltre il 50%).
Il nostro istituto ITIS PACINOTTI, rappresentato dalla classe 4° sezione A della specializzazione di chimica, è una delle tre scuole del territorio presenti alla cerimonia in veste di partecipanti al concorso:
                                              Natural..mente scuola


Durante la giornata è stato possibile visitare l’interno del velivolo con tutte le sue innovazioni, ed è stato inoltre possibile visitare l’impianto di produzione di Alenia Aermacchi dove vengono effettuate le necessarie lavorazioni per la produzione della fusoliera.
Siamo stati guidati in questa interessante visita dal giovane ed esperto ingegnere Massimiliano de Florio,  che nell’azienda copre il ruolo di Program Manager, cioè di colui che si occupa di seguire gli investimenti da effettuare presso Grottaglie per far si che lo stabilimento sia in grado di affrontare l’aumento di produzione che Boeing richiede, seguendo l’intero percorso necessario . Un compito fondamentale, considerando che stiamo parlando di un’azienda in continua evoluzione.

Tra le varie domande a cui l’ingegnere ha risposto, una in particolare ci stava molto a cuore, ed era quella relativa all’impatto ambientale che un’azienda così grande può avere. Abbiamo così appreso che sul fronte ambientale il Boeing 787 è il primo programma aereonautico progettato totalmente Green nel suo intero ciclo di vita. L’obiettivo è limitare, nella fase di produzione, lo spreco di risorse naturali, le emissioni in atmosfera e l’utilizzo di sostanze inquinanti, identificando materiali non inquinanti sostitutivi (pitture con 40-50% in meno di solventi, 99% del particolato viene catturato dagli impianti presenti nelle celle di verniciatura, pistole ad alta efficienza, i primers non sono a base di cromo)e implementando delle opzioni di riciclaggio. Alenia Aermacchi ha inoltre sviluppato un progetto di ricerca con l’ENEA per attirare delle aziende che effettuino il riciclaggio del composito, in una zona circostante allo stabilimento. Infine, l’Alenia Aermacchi di Grottaglie, opera in ETS (European Emission Trading System), detenendo un certo numero di permessi,  ognuno dei quali equivale ad una emissione pari ad una tonnellata di anidride carbonica. 
   
Comunque, una evidente testimonianza della sensibilità relativa ai problemi di impatto ambientale, è fornita dalla presenza in tutto l’impianto (uffici e area produzione), di contenitori per la raccolta differenziata, che abbiamo immediatamente notato e apprezzato. Spesso, dai piccoli segnali si percepiscono i grandi impegni!
Quando abbiamo salutato l‘ing. De Florio, lo abbiamo fatto portando con noi un bellissimo ricordo per l’interessante giornata trascorsa, ma soprattutto con la consapevolezza che il nostro territorio ospita aziende di importanza mondiale, che si avvalgono delle competenze di giovani professionisti, e che sono attive sul fronte della ecosostenibilità, dimostrando che un traguardo di questo tipo, di tutto rispetto, è raggiungibile!
                                                                Marco Monaco e Francesco Bianco
                                                                            4^A chimica                                                                                                                                                                                                                                  

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